“C’è persino qualcosa di sacrale nel biancore levigato delle isole di ceramica, quasi ostie caramellate che galleggiano per levità di spirito.”
Silvia Ferrari Lilienau
“Isole” è una serie di opere nata all’interno del progetto “Mediterraneo”, che vede l’introduzione della ceramica nel mio lavoro. Avevo infatti bisogno di un materiale che restituisse un’immagine e una sensazione di purezza ed essenzialità. Ho usato così, sia per le ceramiche che per i lavori a tecnica mista, il colore bianco. Volevo che il concetto di isola, di cui prendevo in prestito le forme alla realtà, fosse assoluto.
Durante il processo creativo mi sono resa però conto che qualcosa mancava: avevo tra le mani un lavoro materico diafano, in potenziale…ma gli mancava l’anima.
Come spesso accade nel mio lavoro, le soluzioni si trovano in modo inaspettato e fu così anche per le isole.
Ho un’abitudine: da sempre cammino almeno venti minuti al giorno, è una piccola pratica che aiuta a rigenerarmi e cambiare punti di vista.
Così, mentre cercavo un modo per dare vita a quel candore, feci la mia solita passeggiata nel centro storico di Portoferraio, dove ho la fortuna di vivere.
Prestai così attenzione alla pavimentazione, ciottoli di marmo rosa che nei pomeriggi di prima estate emanano, anzi irradiano, una luce rosea molto particolare. Sembrava magica. E soprattutto mi riconduceva alla “mia” sensazione di isola, perché a quella luce ero inconsciamente abituata all’isola d’Elba. Perché quel colore non apparteneva solo ai ciottoli in terra, ma anche ai timidi tramonti di Febbraio, alla terra di alcune zone… è un colore che appartiene alla luce che illumina qui le cose.
E così è nato un arcipelago di isole dall’anima rosata, che sembrano irradiare colore dall’interno.
La serie continua con composizioni che accostano isole esistenti a isole immaginarie, allargando lo spettro dei colori, nel tentativo di aprire l’opera a una visione caleidoscopica, tenendo al centro l’isola come dimensione assoluta.
la serie Isole
UN WORK IN PROGRESS
La serie continua, incontrando nel suo viaggio di mare nuove terre, che dell’isola hanno la forma e l’anima…